Jump to Main Content

  • Intelligenza artificiale e diritto civile
    L'IA come questione giuridica attuale L'intelligenza artificiale ha ormai cessato di essere un fenomeno tecnologico marginale o futuribile, per assumere un ruolo stabile nei processi decisionali, comunicativi e relazionali delle persone fisiche. Assistenti virtuali, sistemi di supporto alle decisioni, algoritmi predittivi e modelli generativi incidono quotidianamente sulla formazione delle scelte individuali, tanto in ambito professionale quanto nella vita privata. Non si tratta più di semplici strumenti tecnici, bensì di ambienti di intermediazione cognitiva capaci di incidere sull'autodeterminazione individuale.L'IA non come soggetto, ma come fattore giuridicamente rilevante Attribuire soggettività giuridica all'intelligenza artificiale appare, allo stato, una forzatura incompatibile...
  • Semestre filtro: illusione e percorso a ostacoli per chi sogna il camice bianco
    "Selezione mascherata" per UDU (Unione degli universitari), un "pasticcio" per le associazioni e gli studi legali, un "boomerang" per Anaao Assomed, il sindacato di medici e dirigenti sanitari italiani. Il numero programmato resta, semplicemente si sposta in avanti il test. Il superamento del numero chiuso a medicina attraverso l'introduzione del semestre filtro, sul modello francese, in realtà ha portato che 7 studenti su 10 non potranno proseguire con gli studi e per questo l'11 dicembre scorso sindacati studenteschi universitari e associazioni sono scesi in piazza, raccogliendo 6mila adesioni per un ricorso collettivo al Tar del Lazio e al Comitato europeo diritti sociali. L'esame del 20 novembre è stato uno scoglio insuperabile per quattro studenti su cinque: promosso solo il 22% a C...
  • Affido super esclusivo: servono prove concrete dell'interesse del minore
    Quando è ammesso l'affido super esclusivo L'affido cosiddetto "super esclusivo", che esclude uno dei genitori da ogni decisione rilevante sulla vita del figlio, rappresenta una misura eccezionale rispetto alla regola dell'affido condiviso. Proprio per questo non può essere disposto sulla base di valutazioni generiche o di semplici conflitti genitoriali, ma richiede una dimostrazione puntuale dell'interesse preminente del minore.La decisione della Cassazione Con la sentenza n. 32058/2025, la Corte di cassazione civile ha parzialmente accolto il ricorso di una madre, censurando la decisione di merito che aveva disposto l'affido super esclusivo del figlio al padre. Secondo la Suprema Corte, la motivazione adottata non giustificava una compressione così incisiva della responsabilità genit...
  • Alla scoperta dell'espropriazione forzata
    Una guida pratica al processo esecutivo aggiornata al mese di dicembre 2025...
  • Udienza di comparizione delle parti e trattazione della causa
    Tutto quello che c'è da sapere sulla prima udienza di comparizione e sulla trattazione della causa nel processo civile, ai sensi dell'art. 183 c.p.c....
  • DDL Merito e dirigenza pubblica: profili di incostituzionalità
    Inquadramento generale e profili costituzionali La recente proposta di legge denominata DDL "Merito", volta a riformare in modo organico la dirigenza pubblica, solleva rilevanti criticità sotto il profilo costituzionale. Pur presentandosi come un intervento orientato all'efficienza e alla valorizzazione del merito, il disegno di legge introduce meccanismi che incidono in modo significativo sull'autonomia, sull'imparzialità e sulla continuità dell'azione amministrativa, principi tutelati dalla Costituzione. Per questi motivi, il DDL — se approvato nella sua formulazione attuale — presenterebbe seri profili di incostituzionalità, incidendo su equilibri istituzionali che la Costituzione protegge per garantire legalità, continuità e imparzialità dell'azione amministrativa.Il DDL "Merito" e...
  • XML error: EntityRef: expecting ';' at line 70